Comunicato in sostegno del Sindaco di Pellezzano Francesco Morra
Il Comitato e l’Associazione “Salute e Vita” esprimono solidarietà al sindaco di Pellezzano Dott. Francesco Morra, raggiunto nei giorni scorsi da una lettera di diffida da parte dei legali di Pisano per aver aderito alla campagna social da noi promossa. Ringraziamo ancora una volta il Sindaco per essersi fatto promotore d’importanti e concrete iniziative in merito alla vicenda delle Fonderie, come la costituzione di parte civile al processo tutt’ora in corso che vede indagati i Pisano per reati gravissimi e, più recentemente, la proposta di un confronto tra le istituzioni per fornire adeguate risposte alle reiterate istanze dei cittadini.
Siamo sconcertati, non come dichiara il rappresentante dei Pisano per la presunta attribuzione all’impresa di condotte disonorevoli (peraltro confermate da enti quali ARPAC, forze pubbliche quali NOE, e sentenze dei Tribunali), ma per ciò può sembrare un azione intimidatoria messa ancora una volta in campo dalla Famiglia Pisano, che, dopo aver denunciato per diffamazione il presidente Forte, passa all’attacco del Sindaco Morra. Aggiungiamo inoltre che non è quest’ultimo a creare un allarme sociale. E’ basandosi su relazioni tecnico scientifiche scaturite da studi di anni che i magistrati del TAR, per sottolineare l’allarme sanitario procurato dalla Fonderia, riportano nero su bianco che quest’ultima costituisce un pericolo esiziale (ossia mortale) sia per i cittadini che per i lavoratori delle fonderie. Purtroppo non si tratta di opinioni, d’impressioni soggettive, come ci hanno voluto far credere per anni, ma di danni accertati alla salute e all’ambiente.
E comunque ci vuole coraggio per negare l’evidenza, proprio in questi giorni, in cui ancora una volta ci troviamo a denunciare aria irrespirabile e una puzza nauseabonda che invade tutta la città, da Fratte al Corso Vittorio Emanuele, e i comuni limitrofi.
Laddove i Pisano s’indignano, noi invece plaudiamo al coraggio del primo cittadino di Pellezzano e auspichiamo che come lui altri personaggi pubblici ci affianchino in questa battaglia di civiltà che ha coinvolto centinaia di semplici cittadini, ma anche il Sindaco di Napoli De Magistris e diversi deputati del M5S tra cui Nicola Provenza.
Salerno, 28 Ottobre 2019
